Facebook Pixel, la GUIDA: tutto quello che devi sapere

Copertina Facebook Pixel

Articolo a cura di Alessandro Baire – Consulente Web Marketing

Vediamo ora tutto quello che devi sapere del Facebook Pixel, in maniera tale che tu possa generarlo, installarlo sul tuo sito WordPress e ottenere dei risultati importanti in grado di rispondere in modo adeguato a tutte le tue domande.

Cos’è il Facebook Pixel

Per prima cosa è bene fare un breve riepilogo per quanto riguarda il concetto di Facebook Pixel, sia che tu lo sappia oppure che questa sia la prima volta che senti parlare di questo particolare elemento.
Il Facebook Pixel è una stringa di codice di Facebook che ti permette di tenere sotto controllo tutte le diverse strategie di marketing che hai deciso di creare sfruttando il social network.

Pertanto si tratta di una specie di spia che permette di farti ottenere dei dati importanti che ti consentiranno di impostare con maggior attenzione le tue campagne marketing e di stabilire gli obiettivi che devono essere raggiunti sfruttando la stessa.
Ma vediamo nello specifico quali sono i diversi dati che potrai conoscere e come devi creare e configurare il pixel stesso nonché l’importanza che questa breve striscia di codice internet possiede per il tuo sito aziendale.

Che dati permette di monitorare Facebook Pixel

Parlando di dati che possono essere monitorati sfruttando questa particolare funzione è impossibile non parlare del numero di visitatori, provenienti da Facebook, che giungono sul tuo portale, per esempio, sfruttando proprio il popolare social network.

Ovviamente non conoscerai nome e cognome dei diversi utenti se il numero è abbastanza basso ma se queste dovessero superare le duemila unità potrai ottenere un report ben preciso che ti offre la sicurezza del fatto che la tua campagna marketing potrà essere personalizzata con maggior attenzione ed efficacia.

Inoltre potrai anche conoscere se quella campagna marketing che hai deciso di generare è effettivamente in grado di farti ottenere dei risultati positivi oppure no e se quindi devi procedere con lo svolgere dei cambiamenti che sono necessari affinché la stessa possa produrre dei diversi tipi di dati che sono maggiormente congrui agli obiettivi che hai deciso di impostare.

Pertanto si tratta di uno strumento che ti consente di avere una buona panoramica finale sulla pubblicità che hai creato sul portale di Facebook, offrendoti l’opportunità di intervenire in tempi abbastanza brevi affinché tu possa realmente prevenire eventuali sbagli che comportano investimento di altro denaro per il conseguimento di quei risultati.

A cosa serve Facebook Pixel per la tua impresa

Ma analizziamo ora quale risulta essere lo scopo finale per il quale devi inserire questo elemento nelle varie pagine del tuo sito oppure su una sola.
In primo luogo potrai creare una campagna di remarketing, ovvero potrai fare in modo che il tuo annuncio possa essere visualizzato solo ed esclusivamente da parte delle persone che hanno già avuto la possibilità di visitare il tuo sito.

Il Pixel di Facebook, infatti, tiene in considerazione gli utenti che hanno deciso di navigare sul tuo portale, specialmente se questi si iscrivono allo stesso accedendo col loro profilo social.
Nel momento in cui viene portata a termine questa procedura, il Pixel invia dei dati specifici a Facebook e alla pubblicità che hai creato sul portale social, che mostrerà gli annunci relativi al tuo sito nel momento in cui l’utente finale torna sul profilo Facebook.

In questo modo, se un banner pubblicitario non è stato considerato da parte di questi utenti, potrebbe accadere che la tua pubblicità venga mostrata e quindi presa in considerazione dopo aver effettuato questi passaggi.
Di conseguenza permetterai anche ai tuoi vecchi annunci di produrre quel risultato finale che magari, in un primo momento, non è stato conseguito.

Oltre a questo dato potrai anche conoscere quanto sono efficaci le diverse campagne pubblicitarie presenti in Facebook: avrai quindi la sicurezza che il tuo ROI potrà essere incrementato parecchio, visto che avrai l’opportunità di tramutare un dato negativo, relativo appunto al risultato finale conseguito dalla tua campagna, in uno positivo.

Aggiungi anche il fatto che, in base alle tue strategie di marketing, potrai anche scegliere il tipo di utenza che potrà visualizzare quella pubblicità: avrai quindi l’opportunità di rendere visibili i tuoi annunci solo a un target ben preciso, che potrebbe essere quello sul quale devi fare riferimento, prevenendo quindi eventuali perdite di tempo che sono tutt’altro che utili da affrontare.

Medesimo discorso per la localizzazione: sfruttando le diverse opzioni di conversione che ti vengono messe a disposizione potrai decidere su quale zona geografica focalizzarti, permettendo solo agli utenti di Facebook, con residenza in una determinata città, di vedere quegli annunci.

Pertanto i vantaggi che potrai ottenere sono parecchi e non sfruttare questo Pixel Facebook potrebbe essere un grosso errore dato che, adoperandolo con grande precisione, avrai l’opportunità di prevenire perdite di denaro con campagne che possono essere meno efficaci di quanto tu possa immaginare.

Ora vediamo come devi procedere per creare un Pixel Facebook e successivamente come questo deve essere necessariamente installato sul tuo sito aziendale di WordPress, senza commettere errori che potrebbero impedire allo stesso di farti ottenere quei dati che poi sfrutterai a tuo favore.

Come si crea un Pixel di Facebook

Per creare un Pixel di Facebook devi, come prima cosa, recarti nel portale del social network e accedere al tuo account pubblicitario: se non hai creato questo profilo e non lo hai collegato al tuo personale, non potrai accedere alla voce relativa alla creazione del Pixel di Facebook.

Per realizzare questa stringa di codice devi poi recarti sulla voce Tutti gli Strumenti di Facebook, che ti consente di scegliere tra svariate opzioni: per creare il pixel devi cercare l’opzione Risorse e nel menù successivo che apparirà potrai trovare la voce relativa al Pixel di Facebook.

Tieni in considerazione il fatto che, se tu hai creato in passato questo codice, non potrai accedere allo stesso visto che il Pixel è unico per ogni account.
Qualora tu non abbia proceduto in passato con la realizzazione di tale elemento dovrai cliccare sulla voce Pixel e continuare con la sua configurazione.

In questa schermata avrai tante voci sulle quali fare affidamento per la creazione del Pixel che meglio si adatta a tutte le tue esigenze e quindi potrai scegliere che dati monitorare e il comportamento che la tua pubblicità avrà all’interno del social network.
Ad esempio, potrai conoscere quanti utenti si registrano alla tua newsletter oppure altre operazioni similari, che ti consentono di aumentare il tasso di conversione dei semplici visitatori in veri e propri utenti registrati sul tuo sito oppure a una funzione dello stesso.

Tieni in considerazione il fatto che devi necessariamente procedere con una configurazione che possa essere in linea coi tuoi obiettivi, ovvero dovrai anche selezionare con cura come il Pixel deve comportarsi in determinate situazioni.

Una volta che il tuo Pixel è creato, devi svolgere una sola fase aggiuntiva, ovvero installarlo sul tuo sito web di WordPress, operazione abbastanza semplice che potrai effettuare in maniera rapida.

Come si installa il Facebook Pixel sul proprio sito di WordPress

Procedi, una volta creato il Pixel, alla sua installazione sul tuo sito di WordPress.
Per prima cosa, per fare in modo che tale operazione possa essere svolta correttamente ti serve il codice dello stesso Pixel: in questo caso recati sulla schermata prima citata, ovvero quella di configurazione del Pixel per poi procedere col copiare il codice che lo identifica.
Il codice è quello che troverai dopo la voce fbq(‘init’, quindi dovrai copiare solo la lunga striscia di numeri.

Una volta che hai svolto questa procedura dovrai recarti sul tuo sito WordPress e cercare la voce relativa ai plugin che possono essere installati: quello che deve riguardarti è Facebook Pixel di PixelYourSite.
Questo deve essere scaricato sul tuo portale e successivamente installato: la procedura richiede pochissimo tempo e quindi potrai svolgere l’operazione in pochi minuti.

Ora che hai installato questa funzione non devi fare altro che aprirla sul tuo sito di WordPress e incollare il codice prima citato che identifica il Pixel di Facebool: svolta questa operazione apparirà sulla schermata la voce Salva.
Cliccando su questa potrai creare il tuo Pixel sul sito e renderlo completamente attivo.
Da quel momento in poi non avrai alcuna difficoltà a sfruttare questa funzione di Facebook che, mediante le impostazioni che hai selezionato, ti consentirà di raggiungere degli obiettivi importanti, visto che il Pixel svolgerà il compito che gli hai affidato durante la fase di configurazione.

Come verificare se il tuo Facebook Pixel è attivo

Ora potresti avere un’altra domanda che necessita di una risposta ben precisa, ovvero capire se il pixel che hai installato è attivo sul tuo portale.
Anche in questo caso la procedura che devi svolgere è abbastanza semplice e non ti porterà via grandi quantità di tempo.

Su Google Chrome dovrai installare una semplice estensione, ovvero quella di Facebook Pixel Helper, che si attiverà non appena avrai portato a termine la procedura di configurazione.
Una volta che sul tuo browser di navigazione è attiva questa voce, non dovrai fare altro che recarti nella pagina del tuo sito dove hai installato il Pixel: se il quadrato dell’estensione dovesse accendersi, allora hai la sicurezza che la procedura di installazione del Pixel è avvenuta in maniera corretta.
In caso contrario, potrebbe essere accaduto che tu abbia sbagliato una fase di installazione oppure il codice non è stato inserito correttamente.

Con l’estensione potrai anche conoscere quanti Facebook Pixel sono attivi sul tuo sito e ottenere informazioni aggiuntive che riguardano lo stesso tipo di funzione, ovvero capire il tipo di conversione per la quale hai installato il pixel e come questo deve operare.
Sfruttando questa schermata potrai apportare delle modifiche sullo stesso pixel qualora il compito che hai selezionato dovesse non essere ulteriormente necessario: il cambiamento potrà essere facilmente notato una volta che decidi di riavviare il tuo portale e accedi nuovamente all’estensione di Chrome.
In tal modo dovrai vedere il quadretto acceso nella schermata di navigazione del tuo browser di internet.
Ecco quindi tutto quello che devi sapere del Pixel di Facebook, come questo deve essere creato e soprattutto come configurarlo e installarlo nel tuo sito web realizzato sfruttando WordPress.

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