Qualche tempo fa abbiamo parlato dei chatbot e di come possano essere una valida alternativa per gestire le richieste di assistenza su una landing page. Oggi invece parliamo dell’estremo opposto di una strategia di marketing: i gadget aziendali. Per suscitare l’attenzione dei clienti occorre certamente offrire beni e servizi di qualità o, quantomeno, rispondenti alle promesse del brand anche nel caso in cui questo operasse in ambito low cost. Tuttavia questo non è sufficiente perché, con la competitività che vige oggi sui nostri mercati servirà qualche azione aggiuntiva, soprattutto in ambito di marketing e comunicazione. Ecco perché oggi ti suggeriremo almeno tre buone soluzioni low budget da mettere in atto per dare una spinta al tuo business e generare interesse tra i clienti.
Investimenti redditizi? Prova i gadget!
I gadget personalizzati o brandizzati sono oggetti della quotidianità dal costo irrisorio e che puoi anche detrarre in qualità di spese di rappresentanza. A conti fatti, quindi, sono un investimento in marketing di bassissimo impatto sulle finanze aziendali. Perché sono redditizi? Come suggeriscono gli esperti di Easy Gadget la presenza di logo e recapiti su oggetti quotidiani come accendini, penne e agende è un tipo di pubblicità perenne e mai invadente.
C’è poi da considerare che il cliente non viene interrotto o disturbato come accade nel marketing diretto ma, molto semplicemente, omaggiato con un piccolo dono. Questo diventa il canale di interesse che creerà maggior predisposizione all’ascolto da parte dei diretti interessati e che, in altri ambiti, rafforzerà il legame di fiducia con i vecchi clienti.
Differenziazione e cura del cliente
Un altro suggerimento low budget da mettere in atto per dare risalto ad un’azienda consiste nel prendersi cura del cliente dopo che questo ha scelto il nostro business e che, quindi, ci ha concesso la sua fiducia. L’obiettivo di troppe aziende è quello di procacciare nuovi clienti ma, sul lungo periodo, questi decidono di andare altrove se non vengono considerati e curati. Ecco perché basterà mettere a punto un piano di “follow up” tale da far sentire il cliente considerato.
Per farlo puoi usare il gadget come ringraziamento per la loro fiducia o strutturare campagne ad hoc per capire come si trovano con il tuo business, tenendo sempre conto di come agiscono i tuoi competitor. Prova promozioni ad hoc per i clienti già acquisiti o predisponi per essi un piano di incentivi e offerte personalizzate che li facciano sentire considerati. Solo così eviterai di farli disperdere verso altri brand.
Immagine e percezione
Infine dovrai agire a livello di immagine e di percezione del brand, ovvero prendendoti cura della cosiddetta brand reputation. Per farlo non devi solo preoccuparti di come ti vedono le persone dall’esterno ma anche di come vivono i collaboratori all’interno dell’organizzazione. Un modo molto carino e poco dispendioso è quello di celebrare successi, compleanni e ricorrenze con piccoli doni aziendali.
Per farlo non ti servirà sborsare chissà quale cifra ma ti basterà scegliere accessori di buon gusto proprio nel grande mondo dei gadget aziendali che, ovviamente, personalizzerai con i riferimenti del tuo brand. In questo modo i collaboratori si sentiranno davvero presi in considerazione anche se è importante precisare che un luogo di lavoro sgradevole non verrà mitizzato da un piccolo dono occasionale.