La creazione di un e-commerce è un processo che richiede tempo, dedizione e impegno. Nonostante questo, con i giusti strumenti è possibile realizzare un sito web funzionale e professionale in poco tempo.
In questo articolo scoprirai quali sono i passi da seguire per aprire un e-commerce di successo.
Come aprire un e-commerce da zero
Il commercio elettronico, o e-commerce, è una delle modalità di commercio più diffuse al mondo. Aprire un e-commerce richiede tempo, pazienza e tanta dedizione. Seguendo questi passaggi, però, potrai avviare il tuo negozio online in pochi semplici passi.
- Scegli il settore merceologico in cui vuoi vendere: potrà sembrare banale, ma la ricerca di mercato è lo step più importante per poter decretare il successo o l’insuccesso del tuo sito di commercio elettronico.
- Trova i fornitori giusti: opterai per un dropshipping oppure vuoi vendere dei prodotti relativamente ad un tuo merchandising? La prima opzione è chiaramente meno dispendiosa, sia in termini di tempo ma soprattutto economici.
- Scegli la piattaforma e-commerce più adatta alle tue esigenze: se non hai le competenze o il budget per farne realizzare una da zero, al giorno d’oggi esistono diversi siti pronti all’uso (come ad esempio Shopify). Con un costo irrisorio potrai avere template e le integrazioni necessarie per fare pagare i tuoi futuri clienti.
- Adempimenti fiscali: la burocrazia italiana è molto restrittiva a livello fiscale. Dovrai mandare una SCIA se vendi prodotti dal tuo magazzino, aprire un P.IVA e avere un commercialista pronto ad aiutarti.
- Promuovi il tuo negozio online: se non hai skills di marketing digitale, serviti di un professionista del settore che sappia pubblicizzare il tuo negozio online. Naturalmente per ottenere il successo che desideri ti consigliamo di farti aiutare da un esperto di SEO che ti aiuterà a posizionarti correttamente nella tua nicchia di mercato. Approfondisci l’argomento in questo articolo.
Seguendo questi 5 passaggi cruciali potrai avviare con successo il tuo e-commerce da zero. Non dimenticare che la chiave per avere successo nel commercio elettronico è acquisire notorietà tramite la promozione pubblicitaria.
Cosa serve per creare un e-commerce?
Adempimenti a parte, è indispensabile disporre di un sito web o di un blog. Se non si ha ancora un sito web, è possibile utilizzare un servizio di e-commerce come Shopify o Woocommerce.
Questi servizi forniscono tutto il necessario per creare un sito web professionale e facile da usare. Una volta che il sito web è attivo, è necessario inserire i prodotti che si desidera vendere.
Per fare ciò, è necessario disporre delle immagini dei prodotti e dei testi descrittivi. Le immagini e i testi devono essere ottimizzati per i motori di ricerca, in modo da rendere il sito più visibile possibile.
Infine, è necessario scegliere un metodo di pagamento e di spedizione. Ci sono diversi metodi di pagamento disponibili, come PayPal o carte di credito o debito.
Per aprire un e-commerce serve partita IVA?
Per aprire un e-commerce è indispensabile avere la partita IVA: aprirne una è semplice e soprattutto gratuito: basta registrarsi presso l’Agenzia delle Entrate e seguire le istruzioni che ti verranno indicate.
Anche se fatturassi zero, è comunque un’attività imprenditoriale continuativa, motivo per cui il Fisco potrebbe rifarsi su di te nel caso in cui avessi in piedi un sito web di commercio elettronico, senza nessuna P.IVA.