L’inbound marketing è un metodo che si contrappone all’ormai ampiamente superato outbound marketing.

Correre dietro al potenziale cliente cercando di vendergli qualcosa, infatti, è una tecnica che non funziona più.

Al giorno d’oggi, il modo migliore per attirare potenziali clienti è quello di offrire loro dei contenuti di valore creato ad hoc in modo tale da soddisfare i loro bisogni, risolvere i loro problemi e posizionarsi ai loro occhi come esperti del settore.

Ed è proprio questo l’obiettivo dell’inbound marketing. Andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa si tratta, in cosa consiste il metodo inbound e quali sono gli strumenti che dovrai utilizzare.

Cos’è l’inbound marketing

Prima di andare a scoprire il metodo inbound marketing nel dettaglio, occorre fare un piccolo passo indietro per rispondere a una domanda fondamentale: che cosa è l’inbound marketing?

Il termine Inbound Marketing è stato coniato da HubSpot nel lontano 2005 e con questo termine si indica

“una modalità di marketing centrata sull’essere trovati da potenziali clienti (outside-in) in contrasto alla modalità tradizionale, detta anche outbound marketing (inside-out) che è imperniata su un messaggio direzionato unicamente verso il cliente. Con l’Inbound si passa dall’ Interruption al Permission Marketing: l’audience va conquistata fornendo contenuti interessanti e utili per il target di riferimento, non interrotta.” [Fonte: Wikipedia]

Attraverso questo metodo, il nostro scopo sarà quello di creare contenuti di valore in linea con le esigenze della nostra audience, promuoverlo e infine convertire i potenziali acquirenti in clienti ed eventualmente in stessi promoter del tuo brand.

Dopo questa breve ma doverosa premessa, andiamo a vedere più nel dettaglio in cosa consiste il metodo inbound.

Il metodo inbound

Il metodo inbound si basa principalmente su 3 principi cardine:

• Attract
• Engage

Queste fasi si suddividono ulteriormente in altri piccoli step con l’obiettivo finale di rendere un perfetto estraneo un fan del nostro brand, in modo da aumentare le possibilità che si trasformi prima in un lead e successivamente in un cliente.

Attract

Per capire a fondo come funziona il metodo dell’inbound marketing, è necessario comprendere in pieno le fasi che precedono l’acquisto di una persona target.

Pensiamo a una persona che vuole risolvere una sua problematica. Questa persona farà una ricerca su Google, leggerà alcuni articoli di blog oppure cercherà una risposta sui social.

È qua che troverà i nostri contenuti e attraverso un percorso che abbiamo creato per lui, andrà a compiere un’azione, come ad esempio regalare qualcosa in cambio della compilazione di un form, dove la persona lascia il suo nome e la sua email.

Engage

Una volta che il perfetto sconosciuto ti mostra il suo interesse lasciando i suoi dati e chiedendo di ricevere ulteriore materiale informativo, ecco che la persona si trasforma in un lead.

Non tutti questi lead sono però subito pronti per l’acquisto. È per questo che in questa fase viene continuata quello che viene chiamato nurturing, ossia l’invio di contenuti di qualità che offrono informazioni interessanti per i nostri lead.

Una volta che il nostro lead è pronto, arriva la conversione. Complimenti! Il tuo lead si è appena trasformato in un cliente!

La nostra macchina però non si interrompe con l’acquisto. Si giunge infatti qua a un’ultima fase, quella di delight.

Delight

Studi dimostrano che è più facile riconvertire un cliente rispetto a un lead che non ha mai acquistato da noi.

Continuando a offrire del valore anche nella fase post-vendita, non solo avrai maggiori possibilità che il cliente acquisti nuovamente da te, ma se è soddisfatto si farà portavoce dei tuoi valori, stimolando il passaparola e portandoti nuovi clienti.

Gli strumenti dell’inbound marketing

Adesso che abbiamo visto di cosa si occupa l’inbound marketing e quali sono i suoi obiettivi, è il momento di mettere in piedi la nostra macchina.

Gli strumenti di cui avrai bisogno per applicare il metodo inbound al tuo business sono:

• Content Marketing
• SEO (Search Engine Optimization)
• SEM
• Social Media Marketing
• email marketing.

Sarà infatti un sapiente utilizzo di questi strumenti che ti permetteranno di far diventare realtà le tue strategie di inbound marketing.

Attraverso il content marketing sarai in grado di produrre contenuti di valore capaci di attrarre nuove persone verso il tuo brand. I contenuti sono di vari tipi: puoi optare per un blog, delle infografiche, video, podcast e tutto ciò che ti permette di veicolare il tuo messaggio.

Sarà poi importante rendere fruibili i tuoi contenuti posizionandoli al meglio sui motori di ricerca attraverso l’utilizzo di diverse tecniche SEO per inbound marketing.

Anche la SEM è importante e ti permetterà di raggiungere un numero più ampio di potenziali interessati ai tuoi prodotti o servizi.

Puoi promuovere i tuoi contenuti anche sui social, che negli ultimi anni ha assottigliato le distanze tra brand e audience permettendo un dialogo continuo tra le parti.

Infine, ma non meno importante, l’email marketing, che ti permetterà di mantenere un dialogo costante prima, durante e dopo l’eventuale acquisto.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto insieme cosa viene designato con il termine inbound marketing, una tecnica di marketing molto efficace e sempre più utilizzata nei processi di vendita al giorno d’oggi.

Quello che ti resta da fare adesso è solo mettere in piedi questa macchina attraverso gli strumenti che ti ho suggerito e applicare l’inbound marketing al tuo business.

I risultati non tarderanno ad arrivare, te lo garantisco!