Un progetto web merita di essere curato in ogni dettaglio per garantire risultati concreti e soddisfacenti. Che si parli di un sito o di un blog, ci sono diversi errori a cui vale la pena di prestare attenzione: sbagli che, se compiuti, rischiano di compromettere il buon esito del progetto stesso. Ci illustra nel dettaglio questi errori l’agenzia di content marketing Scribox.it.
A volte, per esempio, si dà vita a un sito che risulta troppo generalista, e cioè privo di uno specifico argomento: l’assenza di focus impedisce di identificare una nicchia ad hoc, e ciò vuol dire che non si ha ben chiaro il target di riferimento a cui ci si dovrebbe rivolgere. Più un sito è generalista, e più è probabile che i visitatori del sito vi giungano in modo casuale, senza pensare ai clic e senza essere focalizzati su un vero e proprio obiettivo; al contrario, più un sito è specializzato e più si è in grado di fidelizzare la platea di utenti del web. In altri termini, in un sito generalista gli utenti sono interessati unicamente a ciò che cercano e ai contenuti, senza prestare attenzione al contesto in cui tali contenuti sono ospitati; in un sito specializzato, invece, gli utenti sono interessati ai contenuti proprio perché sono ospitati in quel contesto. La diretta conseguenza è che un sito generalista fa registrare una media numerica di pagine per visita inferiore a quella di un sito specializzato; i dati sono più bassi anche in termini di tempo speso sul sito. La percentuale di bounce, di conseguenza, è più bassa con un portale specializzato.
Un progetto web è destinato a fallire anche nel momento in cui viene aggiornato meno del necessario: la scarsità di contenuti nuovi non può certo attirare visitatori, così come la mancanza di un vero e proprio piano editoriale. Si ha a che fare, in questo caso, con un sito che non è né carne né pesce, certo non in grado di catturare l’attenzione degli internauti. La disponibilità di contenuti freschi dà l’impressione di avere a che fare con un sito dinamico e interattivo. Una similitudine può aiutare a comprendere l’importanza di questa caratteristica: si immagini di entrare in un bar il cui titolare è svogliato, poco propenso a intrattenere i clienti, e che ha un menù molto limitato; nessuno vorrebbe tornare in quel posto. Lo stesso accade su Internet: se un sito offre poco, non invita i visitatori a tornare, e in più fa capire di essere poco curato. Come può apparire attraente un blog in cui il post più recente risale a diversi mesi fa?
Infine, si prospetta un fallimento anche quando non si sfrutta come sarebbe opportuno la potenza del social media marketing, che è essenziale per beneficiare di risultati certi in termini di visibilità. Ovviamente, i social network da soli non sono sufficienti se non ci si concentra, al tempo stesso, anche sul posizionamento sui motori di ricerca, che dipende dalla messa a punto e dall’attuazione delle tecniche Seo. Affidarsi a un’agenzia web o a un professionista del settore è indispensabile da questo punto di vista, poiché sono molteplici le strategie che possono essere prese in considerazione e messe in atto, dalla creazione di guest post al link building, passando per la scelta delle immagini. Dagli incentive post all’instant marketing, il social media marketing è, a sua volta, un valido alleato a cui affidarsi: bisogna, ovviamente, trovare il necessario equilibrio tra un eccesso di autoreferenzialità e la mancanza di contenuti. La condivisione è una delle armi più potenti che si possano sfruttare sul web: non solo quella effettiva di Facebook e Twitter, ma anche quella metaforica, intesa come desiderio di scambio e di reciprocità, destinato a tradursi in interazioni costanti, prolungate nel tempo.