Posizionamento SEO e link building: come sfruttarla al meglio

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Se ne sente parlare spesso come di una delle tecniche di SEO off site migliori in assoluto, capace di migliorare nettamente il posizionamento del sito e di garantire una certa popolarità su Google.

Stiamo parlando della link building, una tecnica davvero ottimale che consente di rimandare un maggiore numero di visitatori al proprio sito, aumentando così anche la popolarità. La link building è una strategia popolare, ma che nel passato ha sofferto di diversi abusi.

Proprio sulla base di questi utilizzi errati, oggi Google controlla con più criterio l’utilizzo del link building in modo da evitare che se ne faccia un abuso. Tuttavia, questo strumento rimane davvero molto utile se avete intenzione di posizionare al meglio il vostro sito e di farlo cercando di ottenere un ampliamento del numero di lettori e visitatori.

Fare link building è una strategia che aiuta ad incrementare il numero di lettori verso il proprio sito web e se si rispettano alcune regole base e di buon senso è possibile davvero migliorare la posizione del sito. Bisogna però impostare una vera e propria link building strategy che sia coerente e che possa davvero tornare utile al sito. Ricordate che l’importante, quando si cura la SEO off site, è cercare di gestire al meglio la qualità dei contenuti.

Fare link building in maniera efficace: qualche consiglio

Fare link building in modo efficace è di fondamentale importanza per cercare di garantire sempre un buon risultato per il cliente finale (che è l’obbiettivo sulla base del quale Google premia chi fa link building) e di creare valore per il proprio sito. Per fare link building esistono diverse strategie e tecniche, una di quelle più usate è quella del guest post. Non ci sono solo guest post, anche le infografiche sono molto utilizzate per cercare di postare dei link che possano tornare utili anche al proprio sito; tuttavia in generale i guest post possono dare un valore aggiunto sia al sito ospitante che a quello ospitato, nonché agli utenti finali. Bisogna ovviamente creare dei guest post che siano:

  • Di alta qualità. Ricordate sempre che Google utilizza come unico criterio per valutare il sito la qualità del post per l’utente finale. Il che significa: contenuti al 100% originali e mai copiati, di buona lunghezza (diremmo minimo di 600 parole), suddivisi in paragrafi, ottimizzati in ottica SEO e senza errori grammaticali.
  • Su un sito coerente. La coerenza fra il sito dove viene ospitato il link ed il vostro sito è di fondamentale importanza, perché Google vi guarda con attenzione. Ad esempio se il vostro sito tratta di animali, è bene che il vostro guest post sia pubblicato su un sito che tratta di argomenti simili. Coerenza, secondo Google, è sinonimo di qualità.
  • Su un sito autorevole. Il link building è una strategia che consente di creare una mappa di autorevolezza attorno al vostro sito, sempre a patto che a vostra volta voi lasciate pubblicare i link solo da siti autorevoli. Infatti Google guarda con attenzione alla qualità del sito che ospita il link: evitate sempre quelli malfamati e spam, perché non è tanto la quantità di link building che importa per farsi un nome ed una posizione, ma la loro qualità. In un contesto come quello attuale, nel quale Google dà molta importanza all’esperienza dell’utente che deve essere di massima qualità, non possiamo che consigliarvi di puntare soprattutto su queste caratteristiche. Meglio meno guest post, ma concretamente di qualità e che siano utili per l’utente, piuttosto che tanta attività di link building fatta su siti incoerenti, di pessima qualità o comunque spam.

Per ulteriori approfondimenti sulla link building vi consigliamo di consultare gli articoli pubblicati da Max Del Rosso sul suo blog (vedi qui http://www.ilmioposizionamento.it/link-building-cose-perche-importante/ ), uno dei più noti SEO specialisti link building.

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