Quando pensiamo a un motore di ricerca il primo nome che ci viene in mente è quello di Google. Questo in effetti è il più usato al mondo, ma qual è il secondo? Forse non tutti sanno che si tratta di YouTube.
La piattaforma web nata nel 2005 per la condivisione in rete di video oggi conta 21,5 milioni di visitatori solo in Italia e ogni minuto vengono caricate 300 ore di filmati. Ma il dato più sorprendente è che, anche considerando solo le visualizzazioni da apparecchi mobili, YouTube raggiunge più over 50 di qualsiasi canale TV e 6 utenti su 10 la preferiscono a quest’ultima.
Da qui si può capire il ruolo sociale che riveste questa piattaforma e al sua importa a livello di penetrazione pubblicitaria.
Abbiamo chiesto ad una delle più note web agency di Roma “come inserire dei video pubblicitari all’interno del canale volti a promuovere le più svariate tipologie di prodotti o servizi”.
Tipologie di video annunci
Esistono tre tipologie di video annunci.
Una è rappresentata dagli annunci TrueView in-Stream. Sono dei video che vengono inseriti nei video pubblicati su YouTube oppure raccolti in siti della Rete Display di Google. Dopo aver scelto il video da guardare allo spettatore viene prima proposto l’annuncio e gli viene data l’opzione di ignorarlo dopo 5 secondi dalla sua partenza. La piattaforma considera come visualizzato l’annuncio quando arriva ai 30 secondi oppure alla sua intera durata se inferiore. Ma anche se lo spettatore interagisce con questo magari cliccando sul link al sito.
Abbiamo poi gli annunci TrueView in-display oggi noti come Discovery TrueView. Questi sono immagini in miniatura del video da promuovere con del testo. Vengono poste in luoghi di scoperta come accanto ai video YouTube correlati, nei risultati di ricerca o nella home page mobile.
Infine abbiamo gli annunci bumper che sono brevi video di 6 secondi inseriti prima, durante o dopo un altro video. In questo caso l’utente non ha la possibilità di saltarli. Utilizzano messaggi brevi ma incisivi che attirano l’attenzione del visitatore.
Tutti questi strumenti hanno una loro funzione all’inerno di una mirata campagna di promozione su YouTube.
Cos’è un funnel
Oggi è anche possibile creare facilmente sfruttando tali possibilità un funnel di successo con degli annunci in sequenza. Un funnel è una sequenza di annunci video che vengono mostrati al proprio pubblico per presentare un prodotto o un servizio ma anche per rafforzare la percezione di un marchio.
Una volta creata la sequenza cosa facilmente implementabile con Google Ads l’utente dopo che avrà visto il primo passaggio potrà accedere al secondo e da questo ai successivi fino ad arrivare a vedere l’intero messaggio. L’avanzamento nei passaggi della sequenza non si basa sulle visualizzazioni ma su altre metriche come le impressioni.
Questo tipo di campagne hanno delle funzionalità e dei valori diversi da altri tipi di campagne video.
Per esempio possono essere pubblicate solo sulla rete video di YouTube e non si possono scegliere come target delle parole chiave, degli argomenti o posizionamenti ma consentono di scegliere il targeting demografico e per pubblico. Inoltre una sequenza può essere mostrata a un utente per non oltre 30 giorni e tale opzione non è modificabile.
Quando si crea una campagna in Google Ads si possono selezionare gli obiettivi che si vogliono raggiungere che possono essere la considerazione del prodotto e del brand, oppure la notorietà del brand. Ms si può anche creare una campagna senza un obiettivo preciso.
Come detto è possibile utilizzare una combinazione di annunci Bumper e in-stream oppure solo i primi o solo i secondi.
Durante la creazione si deve naturalmente selezionare il budget che siamo disposti a utilizzare per promuover il funnel. Va infine caricata la sequenza di annunci. Tutte queste opzioni sono modificabili anche mentre la campagna è in corso.
Per monitorarne l’andamento è possibile visualizzare diverse metriche quali le impressioni, le visualizzazioni e clic a livello di campagna.
Considerata la grande mole di persone che quotidianamente transitano su YouTube e la presenza di vere e proprie star di questa piattaforma che ormai hanno soppiantato i vecchi vip della TV affidarsi a questa tipologia di pubblicità sembra una soluzione assolutamente da tenere in considerazione.
Poter aggiungere un proprio funnel video accanto al video di uno YouTuber famoso potrebbe portare risultati strabilianti.
Naturalmente il funnel va creato in maniera professionale per poter portare il suo massimo risultato. Tutti questi passaggi possono essere svolti in autonomia grazie a Google Ads ma affidarsi a un professionista del settore potrebbe essere la soluzione migliore. Prendere dimestichezza con le mille variabili in gioco in questo settore richiede tempo e nel business lo sapete il tempo è denaro.
