Il geomarketing è una forma di analisi dei dati e di tecnologie di marketing che si basano sull’ubicazione e la posizione geografica. In particolare, grazie al geomarketing è possibile applicare l’analisi di dati demografici ed economici a una specifica porzione di territorio o località. Questo consente di prendere decisioni mirate e precise in termini di marketing e business.
Spesso viene usato come sinonimo anche il termine “geotargeting”. In realtà, pur designando un concetto molto simile, quest’ultimo si riferisce più alla possibilità di targetizzare meglio i consumatori e gli utenti grazie alle potenzialità offerte dal geomarketing. Grazie ai dati preziosi derivanti dal geomarketing è possibile veicolare un messaggio al consumatore molto più pertinente, in grado di rispondere ai suoi bisogni nel momento più opportuno. Oggi grazie alla pervasività dei dispositivi mobile è infatti possibile raggiungere l’utente mentre è in movimento e localizzarlo nei suoi spostamenti in punti vendita e luoghi di suo interesse.
A differenza di quanto si pensi comunemente non è il mero dato geografico in sé ad essere rilevante bensì i dati identitari dei consumatori. Quello che ci interessa non è solo il luogo che ha visitato il consumatore ma soprattutto cosa gli piace, quali sono le sue abitudini di acquisto, ecc.…
Grazie all’attività dell’utente sui social media, l’utilizzo di carte fedeltà, la connessione a determinati Wi-Fi, ecc.… possiamo avere a disposizione dati molto interessanti che ci raccontano le preferenze dei nostri consumatori e i loro comportamenti di acquisto. Grazie ad aziende che si occupano di geomarketing come ad esempio BigProfiles è quindi in definitiva possibile conoscere meglio i propri clienti: quali sono i loro negozi preferiti, quali mezzi di trasporto usano, dove abitano, qual è il loro budget medio di spesa e così via. Tutti questi dati ci permettono di creare dei profili dei consumatori molto dettagliati. Questo ci consentirà a sua volta di offrire loro esattamente ciò che stanno cercando. Immaginiamo ad esempio di essere una concessionaria di auto e di poter sapere che un determinato utente negli ultimi 10 giorni ha già visitato altri diversi rivenditori di automobili. I distributori che riescono a mostrargli un annuncio pubblicitario idoneo avranno la possibilità di finalizzare la vendita di un’auto nuova molto più concreta rispetto semplicemente a messaggio diretto a un profilo di un consumatore che è solo appassionato di automobili (ma non sta cercando una vettura da comprare).
Le campagne pubblicitarie che sfruttano il geomarketing hanno mostrato una correlazione più marcata con l’aumento di vendite e fatturato. Grazie al geomarketing è possibile creare annunci pubblicitari che siano in grado di catturare l’attenzione dell’utente matchando ubicazioni, interessi reali e offerte valide. Molte aziende grandi hanno colto da tempo le potenzialità del geomarketing convogliando l’utente nei loro punti vendita fisici come ad esempio Walmart.
Oltre ad avere informazioni puntuali sui propri clienti il geomarketing è utile per ottenere nuovi clienti. Grazie ai software avanzati e tecnologie come il machine learning è possibile partendo dai dati attuali ricavare dei profili di utenti simili per caratteristiche e quindi potenziali clienti interessati ai nostri prodotti e servizi. In questo
