Nel frenetico mondo in cui viviamo, trascorrere anche solo 5 minuti su un social network significa ricevere almeno decine e decine di input, che comprendono adv vere e proprie o altre tecniche di marketing più sottili.
Del resto, anche visitando un sito web o accendendo la televisione il risultato non cambia. Ogni giorno, per tutto il giorno, siamo sommersi di messaggi e contenuti che mirano a catturare la nostra attenzione.
Come naturale conseguenza, la nostra mente si difende viaggiando da un contenuto all’altro sempre più velocemente. Ormai, per spingere un utente a fermarsi e cliccare su un annuncio, hai a disposizione soltanto 3 secondi.
Per questo non si può più pensare di fare comunicazione sfruttando soltanto i canali “classici”, ma è necessario utilizzare degli strumenti di supporto che ci aiutano in questo compito sempre più difficile.
Uno di questi strumenti sono i social bot.
Utilizzare i social bot automatici per promuovere il tuo business è una buona strategia?
Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante. Sul mercato si sono diffusi assistenti vocali come Alexa, Google e Siri che sono in grado di interpretare le nostre domande e fornirci un aiuto concreto nella vita quotidiana, e questo ha aperto degli sviluppi interessanti anche in materia di ricerca vocale.
In generale, gli strumenti di automazione ti permettono di instaurare un legame diretto con utenti e potenziali clienti, senza che tu debba intervenire nel processo.
Ci pensi?
Installando una bot automation sul tuo sito web o sulla tua pagina facebook puoi fornire automaticamente informazioni sul tuo servizio e rispondere alle domande. Se il tuo prodotto lo permette, poi, puoi anche far comprare direttamente!
Cos’è un bot?
Abbreviazione di robot. Con questo termine intendiamo quindi un programma che è in grado di replicare il linguaggio e l’intelligenza umana, rispondendo alle domande e compiendo una serie di azioni.
L’evoluzione che i bot hanno conosciuto è tale che oggi è sempre più difficile distinguere un’automazione da una persona in carne e ossa!
Perché utilizzarlo su messenger o sul tuo sito web?
Installare un bot sulla tua pagina facebook o sul tuo sito web significa aprire una serie di possibilità per il tuo business e raggiungere una clientela che normalmente non interagirebbe con te!
Perché?
Un bot su messenger può avere innanzitutto una funzione di assistenza. Come un servizio clienti, può aiutare a navigare all’interno di un sito, fornire informazioni che non si riescono a trovare e molto altro.
Potremmo definirlo un bot “passivo”, che interviene solo nel momento in cui è interpellato, risolve il problema e torna silente. Questo articolo di Staff Millennium parla proprio di questo bot.
Un bot intraprendente
Di tutt’altro calibro è invece un bot programmato per compiere “di sua sponte” iniziative particolari. In questo caso non stiamo parlando di assistenza ma al contrario di vendita. Questo è possibile attraverso un processo di automazione, che è essenzialmente formato da 3 step:
- Presa del contatto (lead) attraverso un’inserzione dedicata
- Processo di automazione (flow) in cui il bot interagisce direttamente con l’utente portandolo a un’azione
- Conversione finale, ossia raggiungimento dell’obiettivo, che può consistere in un acquisto, in una sottoscrizione a una newsletter, iscrizione a un corso e molto altro.
Le funzionalità sui social
Il modo migliore per iniziare a sfruttare i bot automatici è sicuramente sulla chat di Facebook, Messenger. Il social offre infatti un vastissimo pubblico da cui attingere lead, che sono tra l’altro già automaticamente segmentati, visto che avremo a disposizione info su età, genere, interessi, zona geografica e molto altro.
Tutto quello che devi fare, quindi, è semplicemente creare il processo di automazione!
Installare questa funzionalità su un social come Facebook, inoltre, ti permette non solo di raggiungere più persone, ma anche di ottenere un tasso di apertura del primo messaggio (quello più importante, che dà inizio al processo) pazzesco.
Secondo un’indagine di Manychat, un bot su Facebook ha un tasso di apertura dell’80%, mentre una mail mediamente il 20%.
Capisci cosa vuol dire? La stragrande maggioranza dei contatti aprirà la tua chat e questo ti consentirà di catturare la loro attenzione in maniera istantanea e facilissima.
Questo significa che, se invii una mail a 100 persone e 20 la aprono, 10 cliccheranno sul link e, alla fine del processo, forse 1 acquisterà.
Ma se su 100 persone 80 leggono il messaggio, quelli che alla fine acquisteranno saranno molti di più!
Lead generation e processi automatici
Un social bot è un vero e proprio canale di marketing, una chat che funziona secondo alcune regole preimpostate.
Sono proprio queste a guidare la conversazione tra il bot e l’utente. L’intero flusso può infatti essere programmato dal principio, inserendo non solo le risposte, ma anche le domande che il cliente può porre.
Con una sorta di schema ad albero, quindi, l’utente viene guidato passo dopo passo. Il suo sforzo è minimo, sul cellulare gli arrivano le notifiche: tutte le barriere vengono abbattute e la comunicazione diventa immediata.
Andiamo oltre
Le potenzialità di una chatbot non finiscono qui. Uno degli strumenti più importanti, infatti, è il growth tool. Con questa funzionalità puoi attirare nell’automazione chi commenta un determinato post con una parola specifica, che tu stesso indicherai nel copy.
Agenzie di comunicazione come Staff Millennium si occupano proprio di creare delle live chat attraverso dei bot, per raggiungere nuovi utenti e incrementare le attività di business.
Chi commenta riceverà infatti un primo messaggio di benvenuto, e successivamente sarà guidato nell’automazione. A un certo punto verrà inoltre richiesta la mail, per l’invio di una newsletter o per l’iscrizione o per ricevere un file, che permetterà di includere il lead nel database e fare altre azioni di marketing.
